L’ex Inter Bessa: “Ho imparato più cose da quando gioco in Italia. In futuro sogno…”

L'ex nerazzurro, che oggi gioca nell'Hellas Verona, ha parlato alla stampa brasiliana

Il primo gol della stagione è arrivato contro il Milan. Daniel Bessa ha segnato ai rossoneri nell'ultima giornata di campionato, lui che ha avuto un'esperienza nelle giovanili dell'Inter, ai tempi di Stramaccioni quando ha vinto anche la Next Generation Series. "Ho sempre giocato a calcio, da quando ero bambino, mi è sempre piaciuto farlo. Ho iniziato molto presto. Ho esordito nel Curitiba e dopo 14 anni sono andato all'Atletico, dove sono rimasto un anno prima di partire per andare a giocare nelle giovanili dell'Inter, in Italia. Si impara tanto a giocare in tre diversi Paesi europei e a vivere lontano da casa si impara molto. Ho imparato di più da quando sono arrivato in Italia, lì ho giocato otto anni. Le esperienze in Olanda e in Portogallo sono state brevi, ma interessanti per capire come ogni cultura si differenzia dall'altra, per capire quali sono le loro abitudine e cosa puoi imparare dai loro metodi".

LE CARATTERISTICHE - "Sono un giocatore semplice, mi piace giocare insieme con la squadra. Io faccio molti passaggi ai miei compagni, mi piace dribblare e ho un buon tiro. Posso fare entrambe le fasi, difensiva e offensiva. Ma preferisco ovviamente attaccare. La fascia da capitano? Non tutti la indossano a 24 anni, soprattutto in Italia. Non mi considero e non mi piace essere considerato un leader, mi piace essere parte della squadra".

IL FUTURO - "Ho tanta voglia di tornare in Brasile un giorno. È uno dei miei sogni. Lì mi conoscono però solo i miei genitori, la mia famiglia, i miei amici. Anche qui in Europa, non sono molto conosciuto, perché non ho fatto nulla nel calcio, sono ancora lontano da dove voglio essere, ma sto lavorando e correndo per raggiungere i miei obiettivi".

(Fonte: tribunapr.com.br)