Libero – Casting finito, arriva Pioli. La Curva contesta tutti ma…

Novità su futuro della panchina nerazzurra dopo la vittoria contro il Crotone, arrivano dal quotidiano Libero: "Il casting è finito, ora l’Inter può ripartire. Nella giornata del ritorno alla vittoria, i nerazzurri trovano anche il nuovo allenatore: Stefano Pioli nei prossimi giorni diventerà ufficialmente il sostituto di Frank De Boer. Sciolti gli ultimi dubbi in un’altra domenica di «provini», si aspetta solo che l’ex laziale si liberi del contratto coi biancocelesti. L’annuncio, infatti, arriverà entro martedì, come reso noto anche dalla stessa società in un comunicato ufficiale: «F.C. Internazionale - si legge in una nota della società - comunica che nelle prossime 48 ore verrà annunciato il nome del nuovo tecnico del Club. In questi giorni si sono succeduti diversi incontri che sono la prassi quando un club ha il dovere di trovare una guida sicura e certa per il futuro della squadra».

Per l’annuncio si attenderà probabilmente fino a domani, in fondo Icardi e compagni non si alleneranno fino a mercoledì, quando Pioli potrebbe dirigere il primo allenamento ed essere presentato alla stampa. Superata così la concorrenza di Marcelino e Zola, che sono comunque rimasti tra i papabili fino all’ultimo, in un casting che per il ds Ausilio è stata «una cosa molto normale per una società quando si sceglie un allenatore nuovo. Non ci sembrava il caso di accelerare nulla. Abbiamo visto tre persone, tutti insieme, fa un po’ ridere perché spesso c’è del cinema intorno all’Inter: abbiamo fatto delle valutazioni».

Insomma, alla fine la tanto attesa decisione è arrivata. E con essa arriverà anche l’ufficializzazione del nuovo ceo, perché Michael Bolingbroke è ufficialmente in uscita: «Parallelamente verrà reso noto un cambio a livello dirigenziale», si legge nel comunicato. Per sostituirlo si fa larga la candidatura di Antonello, ieri allo stadio insieme alla rappresentanza di Suning (Zhang jr, Jun Ren e Liu Jun), ma i cinesi potrebbero anche scegliere un loro nome.

Suning che non è stata risparmiata dalla contestazione della Curva. Critica dura doveva essere, critica dura è stata, non solo verso i giocatori ma soprattutto verso la società: «Solo chi va in campo sta facendo peggio di questa società inesistente-recitava uno degli striscioni appesi in Curva. Le premesse per disonorare 108 anni di storia ci sono tutte quante. Attenzione perché poi la situazione diventa pesante». Per poi rincarare la dose: «C’è un inglese, un cinese e un indonesiano che vogliono farci tornare a essere la barzelletta d’Italia». Ma anche «Dovete correre» rivolto ai giocatori, «Grazie Frank, paghi errori non tuoi» e anche «Shame on this management», in inglese.

E, in aggiunta a tutto questo, anche volantini particolarmente critici nei confronti di Thohir. Insomma, la reazione che ci si attendeva dalla Curva, che poi per non ha fatto mancare l’appoggio per tutti i 90’. Finiti i provini, passata la contestazione, aspettando Pioli, l’Inter ora cerca di ritrovare serenità".

(Fonte: Matteo Spaziante, Libero 07/11/16)