Libero – Abita a Milano l’anti-Juve? Tra due giorni il duello verità …

Tommaso Lorenzini di Libero, mette in risalto la prossima sfida di campionato che vedrà di fronte Juventus e Inter, le maggiori candidate alla vittoria finale dello Scudetto:“Il campionato sembra finito alle 21.05, quando nel giro di trenta...

Tommaso Lorenzini di Libero, mette in risalto la prossima sfida di campionato che vedrà di fronte Juventus e Inter, le maggiori candidate alla vittoria finale dello Scudetto:"Il campionato sembra finito alle 21.05, quando nel giro di trenta secondi segnano la Samp in casa dell’Inter e l’Atalanta mette sotto il Napoli. E nel frattempo la Juve sta dominando con il Bologna, pur non trovando la strada del gol ma mostrando che nonostante un robusto turn over in ottica Inter(sabato) e probabilmente Champions (la prossima settimana arriva il Nordsjaelland per quello che sembra già un dentro o fuori) la squadra di Conte è sempre la migliore del lotto. E così, senza la furia atletica di Vidal, scopri che il giovane Pogba si comporta e offre prestazioni da “adulto”: due piedi, testa alta, si diceva una volta...Ma il Bologna, unica squadra finora mai battuta sotto la gestione del mister leccese,fa penare. Tirare adesso le somme di un campionato così altalenante non è possibile, il livello è certamente tendente al ribasso (vedi Milan, Roma, e in parte Lazio) e anche la capolista (49 risultati utili consecutivi, +9 rispetto allo scorso anno) fa fatica,pur risolvendo la pratica emiliana con la statura della vera big, organizzata e piena di campioni: sabato il derby d’Italia dirà moltissimo. Non tanto sui bianconeri, quanto sul fatto che si possa veramente individuare un’antagonista legittimata dai risultati e dagli atteggiamenti. Il Napoli sbuffa, sta assumendo pericolosamente i tratti dell’incompiuta, la serata di Bergamo non può risolversi solo dietro l’assenza del Matador: Mazzarri deve saper far accettare ai suoi che essere Cavani-dipendenti è l’inizio della fine. Fine dei giochi che l’Inter di Stramaccioni temeva di aver toccato con mano, e invece Milito, Palacio (innescato da un’inverosimile discesa palla alpiededi Cassano)eGuarin hanno trasformato nell’ennesima pazza serata. Abita a Milano l’anti-Juve?".