FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Libero – Accademia Inzaghi: cambi banali, comunicazione piatta. Ma all’Inter serve…

Libero – Accademia Inzaghi: cambi banali, comunicazione piatta. Ma all’Inter serve… - immagine 1

Il tecnico è sotto accusa per la gestione del gruppo nel momento più importante e decisivo della stagione

Andrea Della Sala

Del momento dell'Inter e degli errori di Inzaghi nella gestione della squadra nerazzurra ha parlato il quotidiano Libero:

"Mentre l’Inter si abbassava sotto ad un livello accettabile per lo scudetto, il direttore Marotta alzava l’asticella, smentendo l’allenatore che indicava nei primi quattro posti l’obiettivo stagionale e chiedendo alla squadra di puntare al massimo, al titolo. Il problema è che era l’unico. E lo è tutt’ora. Nonostante le difficoltà e le sollecitazioni, Inzaghi non ha mai cambiato registro. E nemmeno la formazione, i cambi, le scelte. Ha preferito preservare lo status quo, non fosse che si è rotto nel derby di ritorno e punto di non-ritorno. Il mister si è accorto di essere piatto dopo il pareggio con la Fiorentina, quando ha dichiarato "ora tocca a me". Toccherebbe a lui da tempo, ma meglio tardi che mai. Il mister pare posseduto da una sindrome chiara: l’eccesso di accademia. Per non sbagliare, non osa. Le formazioni sono pronosticabili, la tattica è sempre la stessa, le sostituzioni scontate", analizza Libero.

Libero – Accademia Inzaghi: cambi banali, comunicazione piatta. Ma all’Inter serve…- immagine 2

"L’impressione è che il mister paghi l’inesperienza nel cammino verso lo scudetto. Non lo ha mai vissuto da favorito, non ne conosce le curve e in esse sta sbandando. In ultimo, la comunicazione. Inzaghi non fa danni, ma nemmeno un sano caos che nell’Inter è sempre stato decisivo. Tutti i mister vincenti della storia nerazzurra alzavano polveroni, anche pretestuosi. Conte, per dire, polemizzava e si lamentava anche per ragioni personali ma così, di riflesso, teneva la squadra e la dirigenza sull’attenti. Chiedeva a tutti di andare oltre, di essere degni del suo status, non lasciava che accadesse il contrario. L’Inter ora avrebbe bisogno di essere messa in discussione, di una scossa, di una svegliata. Non solo ad Appiano ma anche all’esterno. Sia a parole sia nei fatti, con un cambio di modulo, di uomini, di strategia. Se Inzaghi vuole essere da scudetto, deve prima essere da Inter", conclude il quotidiano

tutte le notizie di