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Cambia tutto ad Appiano. Non solo allenatore e staff, ma anche modulo, idee tattiche e idee sul mercato. Addio 3-5-2, spazio al 4-3-1-2, modulo che proprio all' Inter Mancini affinò. Certo, l’Inter di adesso non è quella in cui arrivò 10 anni fa, ma gli uomini giusti ci sono. Si torna quindi alla difesa a 4, con Vidic che, insieme a Ranocchia dovrebbe ritrovare vecchi automatismi scomparsi in questi primimesi. Il problema sono i terzini: sarà difficile vederne più di uno in campo tra Nagatomo, Jonathan e Dodò. Probabile quindi che si scelga di spingere sulla destra con il giapponese, affidando la fascia sinistra a Juan in modo da avere maggiore copertura. Anche perché l’Inter in mediana è a trazione anteriore, con il trio Hernanes-Medel-Kovacic, con il croato avrà probabilmente più libertà rispetto alla gestione Mazzarri. Dietro alla confermata coppia Icardi-Palacio ci sarà la vera novità di Mancini, cioè il trequartista, presumibilmente Guarin. La presenza del trequartista cambia anche le idee sulmercato: Ausilio continuerà a cercare una seconda punta (Borini o Campbell, occhio anche a Salah) ma non un esterno offensivo. Il difensore (Rolando) potrebbe comunque arrivare, mentre verranno ancora monitorati i giovani Baselli e Zappacosta.
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