- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
A Milano c’è solo Corso Buenos Aires, ma la vera Argentina sarà solo ad Appiano Gentile. Merito dell’Inter, la cui colonia biancoceleste si sta facendo sempre più folta. Tra un asado e l’altro, in questa stagione sono ben 8 i giocatori provenienti dal paese sudamericano nella rosa nerazzurra, 9 se consideriamo anche Schelotto, nato a Buenos Aires ma ufficialmente italiano. E nella prossima stagione potrebbero arrivare altri connazionali a far compagnia ai vari Zanetti e Cambiasso. Il grande nome è ovviamente quello di Mauro Icardi. Nato a Rosario, cresciuto nel Barcellona, la sua storia ricorda da vicino quella di un altro argentino, Leo Messi. Ma i giocatori sono totalmente differenti e per niente paragonabili. La punta della Samp infatti pare essere il perfetto sostituto di Diego Milito: una prima punta completa, capace di segnare in ogni modo e fare anche il lavoro “sporco” per i compagni. Insomma, il “Cañito”, soprannome di Icardi, potrebbe prendere il posto del “Principe” al centro dell’attacco nerazzurro.
L’affare con i doriani però non è concluso. Manca infatti l’accordo con la società ligure, anche se le cifre di massima sono già note: 8 milioni di euro cash più alcune contropartite tecniche, magari qualcuno tra i giovani. Con il giocatore l’accordo sembra invece essere stato trovato, sulla base di uno stipendio di un milione di euro fino al 2017.
Ma arrivare a 10 argentini non basta, così l’Inter punta anche ad altri nomi. Sicuro l’arrivo di Hugo Campagnaro, centrale del Napoli a scadenza di contratto, i nerazzurri starebbero puntando anche un giovane del Velez, Gino Peruzzi. Il giovane classe ’92 è da molti considerato l’erede nientedimeno che di Javier Zanetti, che potrebbe avere una stagione per poter far crescere Peruzzi sotto al sua ala, prima di ritirarsi nel 2014. Ma attenzione anche ad un altro attaccante, che già la scorsa stagione sembrava vicino all’arrivo a Milano, cioè Ezequiel Lavezzi. Il “Pocho” non si è mai ambientato a Parigi, nonostante il gol di ieri, in nerazzurro invece troverebbe tanti connazionali che lo potrebbero aiutare. Certo, il prezzo è alto, si parla di almeno altri 15/20 milioni di euro. Chissà che Zanetti e Cambiasso non riescano a convincere Moratti a fare un altro regalo a tinte albicelesti ad Andrea Stramaccioni...
© RIPRODUZIONE RISERVATA