Libero – Dalbert in crescita, carta in cui credere. Lautaro cambia il ritmo dell’Inter

Ieri sera l'Inter ha affrontato nell'International Champions Cup il Chelsea; la gara finisce 1-1 coi Blues di Sarri che vincono poi ai rigori. La formazione inglese parte meglio, complice anche l'inizio della Premier il 10 agosto, e la difesa dell'Inter arranca un pochino. "Al minuto 9 Candreva pensa di essere all’Aquafan : liscia un pallone, recupera la posizione, si fa fottere una seconda volta da Morata che tira addosso ad Handanovic, sulla respinta Pedro la butta dentro che è un piacere. L’Inter schierata con il classico 4-2-3-1 raccoglie le idee: Dalbert a sinistra è un filo pasticcione ma di sicuro più «presente» rispetto alla passata stagione, De Vrij e Skriniar cercano l’intesa, D’Ambrosio è sfasato; a centrocampo Emmers e Gagliardini soffrono più di Asamoah, Candreva prova a farsi perdonare la boiata precedente e attacca a volontà, Politano tira da ogni parte del campo e Icardi fa tanto movimento ma senza trovare la giocata giusta", questa l'analisi del primo tempo fatta da Libero.

Nella seconda frazione entra Lautaro Martinez e cambia il ritmo della partita. Il Toro trova Icardi in verticale e da lì nasce il gol del pareggio con Maurito che offre una buona palla a Gagliardini che tradisce un non impeccabile Caballero. Secondo Fabrizio Biasin su Libero "Dalbert cresce parecchio e vien da pensare che possa essere una «carta» nella quale credere", nel finale entrano in campo tanti giocatori e la gara perde di intensità e valore.