- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Le norme della Fifa sui trasferimenti dei calciatori tra club sono ''contrarie al diritto dell'Unione europea e potrebbero ostacolare la libera circolazione". È quanto ha stabilito la Corte di giustizia europea in merito al caso di Lassana Diarra. Una sentenza che potrebbe lasciare un segno indelebile sul calcio.
"In teoria la Corte di giustizia europea riconosce la possibilità a un calciatore di lasciare un club indipendentemente dalla durata del contratto, in pratica questa cosa non potrà mai avvenire. Significherebbe svuotare completamente di significato il calciomercato, e nella maniera più sbagliata possibile: i contratti, e di conseguenza i cartellini, non avrebbero più alcun valore", sottolinea Libero.
"I procuratori avrebbero un potere illimitato, incasserebbero una valanga di soldi per spostare i propri assistiti a piacimento, mentre i club sarebbero destinati al fallimento, soprattutto quelli che si mantengono in vita quasi esclusivamente con la valorizzazione e la cessione dei giocatori. Per evitare questa ecatombe alla Fifa potrebbe bastare cambiare le norme che hanno impedito a Diarra di cercare una nuova squadra durante il contenzioso con la Lokomotiv Mosca. Insomma, tutto lascia pensare che si troverà una soluzione per evitare che il mercato diventi un far west in mano esclusivamente a calciatori e procuratori".
(Libero)
© RIPRODUZIONE RISERVATA