- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
All'Inter esistono ora nuove gerarchie. Scrive Libero: "Gli undici titolari sono fissati, i cambi - Gagliardini sostituirà lo squalificato Brozovic - e i ballottaggi annunciati, come quello tra Joao Mario e Banega nel ruolo di trequartista, la più evidente conseguenza della ricerca di equilibrio di Pioli. La rosa è stata complessivamente rivalutata, tra giocatori recuperati (Brozovic), rimessi in carreggiata (Kondogbia), rispolverati (D’Ambrosio), responsabilizzati (Miranda) o riposizionati (Candreva e Perisic, ora “dentro” il campo, tra le linee), passando per la prossima nuova vita di Medel in difesa a quella rincorsa da Gabigol. Ogni giocatore si riconosce in una dimensione di ruolo e compiti, da qui nasce un senso di comunione del destino che prima era assente. Dal campo agli uffici, dove la nuova presenza di Suning sta ricostruendo il mondo nerazzurro. L’esonero di De Boer, ultima scelta di Thohir, è stato il primo segnale di un potere decisionale finalmente afferrato dai proprietari cinesi, i conseguenti casting per il successore ne sono stati la garanzia. Infine, l’acquisto di Gagliardini è l’avviso ai naviganti, che l’Inter è di nuovo al governo del proprio destino. Meglio tardi che mai".
(Libero)
© RIPRODUZIONE RISERVATA