- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Il progetto straniero c’è ma non si vede. Roma o Inter, proprietà statunitense o indonesiana, non fa molta differenza: la stagione di entrambe sta andando a rotoli e le conseguenze, economiche soprattutto, rischiano di essere pesanti, anche perché tutte e due sono attese damulte per il fair play finanziario. La situazione peggiore pare essere quella nerazzurra, se non altro perché la Roma ha ancora buone possibilità di centrare il piazzamento Champions. Ranocchia e compagni invece sono ormai fuori da tutto, pure dalla lotta per il sesto posto, lontano ormai otto lunghezze. L’azzardo Mancini non ha pagato, anzi appesantisce ulteriormente le casse del club di Thohir, tanto che il piano «bond» per ora è stato accantonato: come riporta il sito calcioefinanza.it infatti l’entourage del patron indonesiano non ha trovato investitori per acquistare le obbligazioni nerazzurre.
La mancata partecipazione all’Europa e l’eventuale obbligo Uefa del pareggio di bilancio anche sulmercato non potranno che aggravare la situazione. Diversa l’atmosfera in casa Roma, se non altro perché la contestazione dei tifosi è stata decisamente più pesante, con insulti anche ieri fuori da Trigoria. In compenso Pallotta è più tranquillo del collega Thohir perché la sanzione per il fair play sarà più leggera e soprattutto perché le casse giallorosse potranno contare dei soldi della Champions di quest’anno e, a meno che la crisi di risultati non continui a lungo, anche della prossima stagione. Il «progetto» del patron però si è palesemente arenato per la rabbia dei tifosi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA