Libero – Icardi e Lautaro, l’Inter è avvolta da discorsi paradossali. E Spalletti…

Libero analizza il rendimento e il momento dei due attaccanti

"L’Inter è avvolta da discorsi paradossali. Da ormai due settimane si parla di chi non c’è (Icardi) piuttosto di chi c’è, ovvero Lautaro Martinez. Non è rilevante stabilire chi è meglio tra i due. È ovvio che l’Inter gradirebbe contare su entrambi, come ha confermato Spalletti [...], però è giunta l’ora di dare a Lautaro ciò che è suo, ovvero il merito di aver sostituito un calciatore formidabile come l’amico Mauro senza farlo rimpiangere, in un momento delicato per la squadra e quindi con tutta la pressione psicologica che ne consegue [...]. Il tutto ad appena 21 anni". L'articolo di Libero apre così in merito alla situazione in casa Inter con Lautaro Martinez chiamato a rispondere presente anche contro la Fiorentina, primo test decisamente probante senza Mauro Icardi.

IL CONFRONTO - "L'impressione è che l’Inter si trovi a suo agio con Martinez al centro dell’attacco. Perde qualcosa a livello di presenza in area, ma ne guadagna in palleggio. Icardi paga ampiamente i dividendi quando è rifocillato di palloni,anche sporchi, in sostanza se è supportato dalla squadra, altrimenti tende ad isolarsi. Il Toro invece si avvicina ai compagni piuttosto che il contrario, ma di contro “complica” gli ingranaggi, rende tutto più sofisticato. Che è un pregio, ma può diventare un difetto nel caso in cui la squadra non trovi sincronia", scrive Libero che poi enuncia una statistica importante: Lautaro serve meno passaggi ai compagni (12 in media nelle ultime tre contro i 15 dell'ex capitano) ma è più preciso visto l'80% nelle ultime due partite contro il 71,5% di Mauro.