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Libero – Il Genoa ferma l’Inter. L’Impressione è che Ranocchia e compagni…

Francesco Parrone

Si ferma a Genova la rincorsa all’Europa League dell’Inter: il Genoa vince 3-2, alla Samp bastano due punti tra oggi e domenica prossima per chiudere il discorso sesto posto. E, tanto per cambiare, Mancini può recriminare per i troppi errori...

Si ferma a Genova la rincorsa all’Europa League dell’Inter: il Genoa vince 3-2, alla Samp bastano due punti tra oggi e domenica prossima per chiudere il discorso sesto posto. E, tanto per cambiare, Mancini può recriminare per i troppi errori dei suoi. L’impressione che si ha usciti da Marassi è che Ranocchia e compagni di andare in Europa non avessero poi tutta questa gran voglia. I nerazzurri in Liguria, dopo un inizio complicato, passano in vantaggio con il solito Icardi (20Ëš gol in campionato, raggiunto Tevez in vetta), abile a battere Perin dopo un rimpallo. Peccato che in difesa come spesso successo poi rovininotutti: Medel svirgola, Ranocchia lascia girare Pavoletti che dal limite trova il destro del pari. La partita è divertente, il ritmo altissimo, quasi inusuale per una partita italiana, così come le difese particolarmente allegre. Così ancora Icardi trova l’invenzione, palla in verticale per PalacioPerin in uscita battuto e 1-2. Di nuovo in vantaggio, però, l’Inter da sola trova il modo per farsi male. Protagonista sempre Handanovic, come una settimana fa contro la Juve, uscita a vuoto in collaborazione con Ranocchia, Lestienne a porta vuota impatta ancora. 

Errori da Mai Dire Gol, mancava solo la musichetta di sottofondo. Ci si aspetta un’ Inter all’arrembaggio, invece la squadra di Gasperini prende in mano le operazioni, senza però riuscire ad impensierire troppo Handanovic, se non per un destro dalla distanza di Bertolacci e un colpo di testa a lato di Burdisso. Nel finale l’assalto degli uomini di Mancini: Hernanes centra un palo, Brozovic una traversa, Icardi sfiora la doppietta di testa. La beffa è dietro l’angolo, perché Kucka all’ultimo respiro regala la vittoria ai rossoblu. Tutto è in mano alla Sampdoria, alla qualebastano due punti tra oggi contro l’Empoli e nell’ultimo turno contro il Parma, all’Inter servirebbe molto più di un miracolo. Che intanto però guarda già al mercato, visto che il ds Ausilio ha confermato la trattativa per Yaya Tourè: «C’è l’idea di portarlo a Milano e faremo di tutto per riuscirci». Sul rinnovo di Icardi, poi, «noi vogliamo tenerlo, lui vuole restare, non vedo problemi», mentre su Handanovic il dirigente «sta cercando una soluzione per trattenerlo».