Libero – In attesa di capire su Kondogbia, Motta si avvicina all’Inter. Sfida anche per JoJo…

La quiete prima della tempesta. Il gentlemen agreement di mercoledì tra Marco Fassone e Adriano Galliani è durato solo poche ore. Giusto il tempo di permettere all’Inter di chiudere per Miranda e osservare da spettatrice interessata gli sviluppi della trattativa tra il Milan e Kondogbia. Questo perché i cugini nerazzurri, messa per un momento in stand by la trattativa quasi chiusa per Imbula (20 milioni più bonus), hanno deciso di tuffarsi nella corsa al classe ’93 dei monegaschi, che piace ai rossoneri. E lo hanno fatto in grande stile, schierando il vero top player di cui dispongono: Roberto Mancini. Il tecnico ha telefonato a Kondogbia di cui vorrebbe fare il nuovo Yaya Touré. Una mossa che ha lusingato poco il francese, che si è preso qualche ora per riflettere.

In attesa che Kondogbia sciolga le riserve, ieri c’è stato un passo avanti decisivo per Thiago Motta che ha interrotto le trattative per il rinnovo con il Psg ed è dunque pronto a tornare in nerazzurro. Alla Pinetina, intanto, un ritorno c'è già stato, quello di Stankovic, nuovo club manager. Il Milan in tutto ciò non recita di certo il ruolo di outsider e, nonostante resti comunque più vicino a Kondogbia, ha rilanciato la sfida all’ Inter per Jovetic. Mihajlovic lo conosce bene (lo ha allenato a Firenze) e sarebbe il partner perfetto di Jackson Martinez, ancora criptico sul suo futuro: «Sogno di giocare in un posto dovemi senta bene», ha detto a A Bola. Per il montenegrino l’ipotesi è quella del prestito con obbligo di riscatto. Le milanesi si sfidano e tentano in tutti imodi di inserirsi nella prossima lotta scudetto con Juve e Roma.