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Libero – L’Inter si rifà  il lifting, si tagliano età  media e monte ingaggi…

La «Mazza» Inter inizia a prendere forma. Dopo i cinque colpi già chiusi in largo anticipo, ieri è arrivata l’ufficialità del primo affare di questa calda estate nerazzurra, quella relativa ad Ishak Belfodil, 21enne...

Francesco Parrone

La «Mazza» Inter inizia a prendere forma. Dopo i cinque colpi già chiusi in largo anticipo, ieri è arrivata l’ufficialità del primo affare di questa calda estate nerazzurra, quella relativa ad Ishak Belfodil, 21enne attaccante franco-algerino che arriva dal Parma in comproprietà. «Sì ho firmato - ha confessato il giocatore - sono molto soddisfatto di com’è andata. Avevo già un accordo da tempo ma c’era anche il Parma in questa trattativa, oltre me e l’Inter. Sono felicissimo, è una grande squadra e sono pronto a fare bene».

L’operazione che ha portato Belfodil a Milano è il chiaro esempio delle idee della società nerazzurra: cedere i vecchi con contratti pesanti (come Cassano) per puntare su giovani promesse che allo stesso tempo possano alleggerire il monte ingaggi. In questo senso infatti si lavora ancora sugli stipendi di Milito e Cambiasso, che lunedì incontreranno i dirigenti per spalmare il contratto (allungamento di un anno, stipendio a 2 milioni invece che a 4,5), mentre invece Stankovic e Chivu sembrano più indirizzati verso la rescissione consensuale. Anche perché l’attuale risparmio di 3 milioni rispetto al 2012-2013 non basta per una società in difficoltà.

WALTER AL LAVORO Una vera e propria rivoluzione, resa già ora evidente da un dato. L’età media della squadra ideale di Mazzarri è decisamente più bassa rispetto agli 11 di partenza della scorsa stagione: si passa dai 29,3 degli uomini di Stramaccioni ai 25,5 attuali, grazie all’esplosione di Juan e all’arrivo di Kovacic durante l’anno passato ma anche a Belfodil e Icardi, potenzialmente un’ottima coppia d’attacco.

SOGNI NERAZZURRI Ma, nonostante il nuovo tecnico con i giovani non sempre sia stato perfetto (vedasi il trattamento riservato ad Insigne la scorsa stagione), l’obiettivo di Moratti e Branca è quello di dare a Mazzarri una squadra ancora più giovane. I nomi nel mirino dell’Inter sono i soliti: Dragovic in difesa (ma soltanto se parte qualcuno), Isla e Zuniga per le fasce e Nainggolan per la metà campo, magari aggiungendo una nuova operazione alla Rocchi (usato quasi sicuro) per completare l’attacco, ora formato solo da 4 giocatori. Difficilmente però sono trattative che si sbloccheranno a breve.

Per quanta riguarda Isla, la distanza tra domanda della Juve (7 milioni) e l’offerta dell’Inter (5.5 milioni) continua ad essere ad ampia, la prossima settimana ci sarà un incontro ma l’accordo è ancora lontano. Su Nainggolan invece i nerazzurri hannosuperato la Roma grazie anche al presidente Moratti, che ha parlato direttamente con Cellino. I giallorossi offrivano 8,5 milioni più la comproprietà di due giovani, Branca dovrà alzare l’offerta: si parla di 11-12 milioni con l’aggiunta del prestito con diritto di riscatto della metà di Samuele Longo, giovane classe ’92 l’anno scorso in forza all’Espanyol in Spagna. Intanto sfuma il presunto obiettivo Wellington, ormai ad un passo dal Galatasaray. Arrivassero anche questi colpi l’Inter potrebbe schierare una formazione con età media sotto ai 24 anni. Viste le difficoltà è forse meglio non correre troppo, ma il sergente Mazzarri sta già portando a termine la sua rivoluzione.