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Grande attesa per l'esordio dell' Inter alle 20.45 a San Siro contro l'Atalanta. Proclami a parte, Roberto Mancini non teme la parola "scudetto": "Partiamo tutti alla pari. Siamo l'Inter e si parte con questo obiettivo".
Il tecnico di Jesi si è detto soddisfatto della squadra messa a sua disposizione, anche se dal mercato si aspetta ancora qualcosa, Perisic in primis: "Abbiamo cercato di migliorare dove c'era bisogno, di Perisic parlerò con Ausilio". Una battuta anche sulla cessione di Kovacic, "nessuno avrebbe voluto cederlo" e Kondogbia, "diventerà tra i più forti al mondo".
Per la sfida ai bergamaschi sarà proprio il francese a comporre il centrocampo con Brozovic e Medel, mentre Hernanes o Jovetic dovrebbe agire alle spalle di Palacio e Icardi. In difesa confermata la coppia centrale Miranda-Murillo, mentre sulle fasce si muoveranno Santon e Juan Jesus a sinistra. In attesa di Perisic (aumentata a 6 milioni, più 10 di riscatto più 3 di bonus l'offerta al Wolfsburg, domani si può chiudere) Mancini prosegue con il 4-3-1-2.
Sul fronte opposto Reja schiera un 4-3-3 con D'Alessandro e il Papu Gomez nel tridente con Denis. In regia, con Cigarini out per infortunio, spazio al nuovo acquisto olandese De Roon.
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