Libero: «Ora è comodo criticare Icardi, ma se l’Inter vorrà  avere…»

La posizione di Mauro Icardi all’Inter è stata messa in discussione, ma Libero si erge in difesa del puntero interista: «Non sparate al pianista, ma nemmeno al centravanti. Adesso fa comodo criticare Icardi. Pesa il suo rinnovo...

La posizione di Mauro Icardi all'Inter è stata messa in discussione, ma Libero si erge in difesa del puntero interista: «Non sparate al pianista, ma nemmeno al centravanti. Adesso fa comodo criticare Icardi. Pesa il suo rinnovo milionario, quello conquistato a suon di gol nella scorsa stagione. È facile fare ironia sulla sua Wanda moglie tuttofare, ma qual è la differenza tra lei e un papà-fratello procuratore invadente? E poi non era meglio che i calciatori si sposassero presto per non avere distrazioni (vedi Balotelli)? Mauro l’ha fatto, ma ai critici non va bene nemmeno così. Passiamo al campo: 4 gol in effetti sono pochi, ma il gioco di questa Inter non esalta il lavoro delle punte. Al San Paolo i nerazzurri hanno scoperto di poter fare a meno di Mauro, ma quello che conta è il futuro dell’Inter: se vuole essere una squadra che si affida solo al contropiede, può anche cedere l’argentino, come chiede il tifo meno accorto. Ma se, come vuole Mancini, la Beneamata deve diventare una formazione con una manovra in grado di brillare, non potrà prescindere dal suo capitano. Perché senza i gol di un “vero nueve”, gli scudetti non si vincono».