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Libero – Per Thohir l’Inter non è un giocattolo. Stadio? Ecco i prossimi passi

Daniele Vitiello

La priorità dell’Inter in questo momento non è la ricerca di un nuovo tecnico. Parola di Erick Thohir. Il nuovo presidente ha rinnovato la fiducia in Walter Mazzarri attraverso una conference call dopo la partita di Firenze e non ha...

La priorità dell'Inter in questo momento non è la ricerca di un nuovo tecnico. Parola di Erick Thohir. Il nuovo presidente ha rinnovato la fiducia in Walter Mazzarri attraverso una conference call dopo la partita di Firenze e non ha intenzione di tornare sui suoi passi, almeno a stretto giro di posta. La preoccupazione principale della nuova dirigenza nerazzurra resta quella di trovare linfa vitale per il bilancio, ovviamente partendo dal progetto per il nuovo stadio: "Thohir continua a lavorare nel suo progetto di aumento dei ricavi. Probabile - scrive il quotidiano Libero oggi in edicola - una chiacchierata con la Pirelli nei prossimi  giorni, ma centrale resta l'elemento stadio: innanzitutto il patron nerazzurro dovrà capire le intenzioni del Milan, poi il ruolo del Comune, infine la fattibilità della ristrutturazione di San Siro. Un progetto non di facile né veloce attuazione (5/10 anni) che però servirà a sistemare gran parte dei problemi di ricavi dell'Inter, stando all'opinione della società. Che intanto lavora anche per migliorare il reparto commerciale e quello merchandising. Con un'assicurazione per i tifosi: Thohir non ha comprato  l'Inter come giocattolo, non è di quelli che si stufano dopo qualche anno. La missione è riportare i nerazzurri in alto, magari dando una mano anche al calcio italiano con una visione lontana dai nostri standard. Ecco, forse questa è una missione impossibile".