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Libero – Regalo a Mazzarri, arriva Osvaldo. Arriverà  anche Medel e…

Francesco Parrone

L’Inter grande, grossa e cattiva che Walter Mazzarri voleva sta prendendo forma. Dopo Vidic e M’Vila, in attesa di Medel, l’ultimo colpo per creare una squadra da battaglia è Daniel Pablo Osvaldo. Per l’attaccante ex Juve e Roma...

L’Inter grande, grossa e cattiva che Walter Mazzarri voleva sta prendendo forma. Dopo Vidic e M’Vila, in attesa di Medel, l’ultimo colpo per creare una squadra da battaglia è Daniel Pablo Osvaldo. Per l’attaccante ex Juve e Roma èpraticamente tutto fatto: sarà scambio di prestiti gratuiti con il Southampton, visto che agli inglesi dovrebbe andare Taider. Poi a fine anno si potrà discutere dell’eventuale riscatto di entrambi, anche senonè da escludere l’inserimento dell’obbligo di riscatto come l’Inter ha già fatto in altri affari quest’anno. Resta da aspettare appunto il sì del centrocampista algerino, che stavolta non dovrebbe porre paletti come successo nella trattativa con il Rubin per M’Vila. Scartata quindi l’ipotesi Campagnaro come contropartita, resta come alternativa Schelotto, che potrebbe partire per l’Inghilterra comunque.

L’italo-argentino sarà quindi il primo regalo per l’attacco di Mazzarri (che nel reparto offensivo poteva contare sui soli Palacio, Icardi e Botta) e che è stato accontentato con uno dei suoi vecchi pallini. Un colpo a costo zero (se non ovviamente per l’ingaggio), sulla linea che l’Inter sta tenendo nel corso di tutta l’estate. Un po’ per motivi di bilancio, un po’ perché si vuole risparmiare generalmente, Thohir per ora nonha tirato fuorimolti soldi sul mercato, riuscendo però a portare a casa dei buoni colpi. Fino adesso infatti i nerazzurri hanno sborsato solo 3,7milioni (a cui a breve ne andranno aggiunti altri 2 per Medel), di fronte ai 6,1 già incassati. Tutto perché si tende a pagare il più lontano possibile: tranne che per Krhin (riscattato dal Bologna), il resto della spesa infatti riguarda il costo annuale del prestito dei vari Dodò (1,2 milioni) e M’Vila (1 milione), che verrano riscattati dalla prossima estate con pagamenti dilazionati.

Tutto per mettere a bilancio gli acquisti quando il rosso saràmeno pesante e soprattutto per risparmiare qualcosa già oggi. Perché Thohir non è certo sazio: «Siamo quasi al completo,mancanoancorauncentrocampista e una punta», le parole del presidente nerazzurro ad Inter Channel dopo il ko della squadra ai rigori contro il Manchester United. Il mediano, come detto, sarà Gary Medel, per il quale si stanno limandoidettagli relativi ai bonus. Per l’attacco, i nomi sono i soliti: da Lavezzi a Lamela, passando per Bacca, Cerci e Firmino, con l’idea Hernandez che perde quota, più per il ruolo che per i gusti di tecnico e presidente (ora si cerca una seconda punta). Quello che Ausilio ha “risparmiato” fino adesso, cercherà di usarlo al meglio nel prossimo mese alla ricerca di un attaccante che possa spostare davvero gli equilibri. Utilizzando possibilmente anche qualche euro in arrivo dalle cessioni, prima fra tutte quella di Guarin. Che Thohir ama, anche se «deve capire che giocatore può essere per l’Inter». Anche se in fondo spera che per la sua squadra sia solo contanti.