Libero – Soetedjo e Roeslani al 20% ma sempre sotto il controllo di THOHIR

Manca l’annuncio ufficiale, la cessione dell’Inter da Moratti a Thohir non è ancora cosa fatta. Ieri nell’ultimo Cda prima dell’assemblea dei soci, il presidente ha incontrato i 14 consiglieri nerazzurri, un meeting in cui però...

Manca l’annuncio ufficiale, la cessione dell’Inter da Moratti a Thohir non è ancora cosa fatta. Ieri nell’ultimo Cda prima dell’assemblea dei soci, il presidente ha incontrato i 14 consiglieri nerazzurri, un meeting in cui però «c’era solo da ratificare il bilancio dell’anno scorso. Le firme sono ormai scontate? Può sembrarlo - ha continuato Moratti. Finché non ci sono però io non posso né devodare nessun annuncio. Potrebbero arrivare entro questa settimana». Massimo glissa sulla presidenza futura, mentre per quanto riguarda il nuovo Cda sostiene che «dipende quanti saranno i consiglieri, da lì si faranno le considerazioni a seconda delle percentuali. Se si tratta di 3 soci che entrano, ognuno avrà delle percentuali e rappresenterà se stesso in una certa maniera. E quindi anche noi, rappresentando una grossa fetta, avremo i nostri soci. Ma con l’arrivo di Thohir spero che l’Inter sia ancora migliore di questa». Intanto, secondo le ultime indiscrezioni, la ripartizione delle quote potrebbe vedere Moratti e Thohir alla pari, con un 30% ciascuno e l’attuale patron che rimarrebbe presidente, con gli altri due soci, cioè Soetedjo e Roeslani, a spartirsi il restante 40%, comunque sotto il controllo del magnate indonesiano.