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Francesco Perugini di Libero, analizza la prestazione dell'Inter vista ieri nella sfida contro il Genoa."La differenza tra una squadra forte e una da scudetto è in pochi dettagli, a volte in pochissimi centimetri. Come quelli da cui Livaja centra il palo sul quale si ferma la rimonta dell’Inter sul Genoa, dopo il gol di Immobile che sveglia i nerazzurri dopo oltre un’ora di errori (Palacio quasi imperdonabile in avvio), tiracci e palle perse. Senza centrocampisti (sei out) e dopo l’ennesima comparsata di Alvarez, Stramaccioni butta i suoi all’attacco: arriva il pari con Cambiasso ma non la rimonta. Colpa del pupillo croato che non riesce insaccare il più facile dei palloni servitogli da Milito. La Juve va in vacanza a +9, troppi persino per il presidente Moratti; per la Beneamata amaro terzo posto e pausa di riflessione obbligatoria".
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