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La proposta di Libero: “Vaccinate la Nazionale prima degli Europei: non è privilegio”

Matteo Pifferi

L'edizione odierna di Libero lancia la proposta di vaccinare le Nazionali prima degli Europei: ecco i dettagli

"Vaccinazione peri giocatori della Nazionale? Pare l’unica soluzione, se si vuole andare tranquilli a disputare l’Europeo e se si intende evitare situazioni scabrose come quella che ha riguardato l’ultima campagna azzurra in giro per l’Europa (fra Coverciano, Parma, Bulgaria e Lituania) per le qualificazioni mondiali". Apre così l'articolo di Libero in merito alla vaccinazione per le Nazionali in vista degli Europei, distanti ad oggi poco più di due mesi ma sui quali regna ancora l'incertezza. Dei Nazionali italiani, nell'ultima tornata di qualificazioni sono risultati positivi 8 giocatori e 8 membri dello staff per un totale di 16 persone, con Daniele De Rossi attualmente ricoverato allo Spallanzani di Roma.

"Che lo scoppio del focolaio sia stata una fatalità o una negligenza, allo stato delle cose si traduce in una dura lezione dalla quale occorre imparare. La Federcalcio deve ripensare le modalità di gestione del gruppo nazionale durante l’Europeo. Soltanto sei/sette giorni di convivenza per tre partite hanno  causato i positivi di cui sopra. Sarebbe chiaro anche per Mister Magoo che affrontare l’Europeo con le stesse procedure sarebbe un disastro, Mancini potrebbe ritrovarsi coi giocatori contati. Pensiamoci: se dovessero risultare positivi 8 azzurri sui 23 convocati, il ct avrebbe a disposizione 15 calciatori, dei quali magari due/tre portieri e quindi il resto dei giocatori di movimento sull’orlo della bollitura, vista l’intensità e le partite ravvicinatissime del torneo", aggiunge poi l'edizione odierna di Libero che poi lancia la proposta di vaccinare tutti i convocati azzurri e i componenti dello staff prima della rassegna continentale. "Un prevaricazione? Se lo chiedete agli avvocati della Toscana che si sono fatti vaccinare a scapito degli over 80, certamente no. Se lo chiedete all’Associazione Nazionale Magistrati, che ha minacciato lo sciopero in caso di mancate vaccinazioni, altrettanto no. Se lo chiedete ad Andrea Scanzi, che ve lo diciamo a fare. E non sarebbe neanche un inedito".

Libero, poi, chiosa con la sua presa di posizione sulIa vicenda: "Dunque i calciatori,anche stavolta, sarebbero legittimati a ricevere il solito trattamento da privilegiati? Essere ancora una volta casta? Probabilmente sì, se vogliamo tornare alla normalità anche attraverso lo sport: per avere panem et circenses servono compromessi. Ma qui si tratterebbe solo di buon senso perché,

a dirla tutta, non sarebbero un centinaio di vaccini somministrati in piena trasparenza a compromettere la campagna vaccinale italiana che già mesi fa avrebbe dovuto essere pianificata e messa in atto. In condizioni di governo normale, non dovrebbe neanche far notizia".