Libero – Vittoria in pieno stile Inter, che fatica! Per battere il Napoli serve…

L'Inter vista contro la Fiorentina ha mostrato un'aggressività efficace, ma anche lacune che in altre situazioni avrebbero compromesso il risultato. L'analisi di Libero è di un'Inter essenzialmente a due facce: "Tre punti, ma che fatica. L’Inter nel posticipo batte la Fiorentina 4-2 e ritrovala vittoria, ma lo fa in pieno stile Inter: soffrendo, fino al 90’, mai in tranquillità. Nella sua prima a San Siro davanti ai propri tifosi (nonché davanti all’intera proprietà, da Thohir a Zhang), Pioli sceglie Banega e Ranocchia per Joao Mario e Murillo. Non c’è nemmeno tempo di pensare a chi c’è e chi no che l’Inter passa: cross di Banega, sponda di Icardi per Brozovic, che col piattone fa 1-0 dopo 3’. Non è un caso, perché i nerazzurri partono aggressivi, vanno uomo contro uomo a pressare i viola nella propria metà campo. Così passano altri 5’ e arriva anche il raddoppio, nato ancora dalla sinistra, con Candreva che approfitta di una corta respinta di Tatarusanu per insaccare a porta vuota. E non è finita, perché nonostante una discreta reazione della Fiorentina, Icardi fa ballare tutta la difesa di Paulo Sousa e al 19’ fa 3-0. Una reazione non male, dopo la figuraccia in Europa League".

Brividi nerazzurri - "Con l’Inter in superiorità numerica e in vantaggio di due gol, la ripresa dovrebbe trasformarsi quasi in una passeggiata di salute per gli uomini di Pioli. Non è così, perché i nerazzurri non sembrano essere mai in totale controllo della gara, soprattutto in fase difensiva.Vero, Perisic centra un palo in contropiede, ma dall’altra parte Miranda salva una pericolosa occasione viola sulla linea. In perfetto stile Inter, così, arriva anche il 3-2 viola: Ilicic scappa sulla sinistra in contropiede, il suo mancino non pare irresistibile ma ci pensa Handanovic a lasciarlo andare. Un brivido scorre lungo la schiena dei tifosi a San Siro, e non è (solo) il freddo, perché la rimonta subita in Israele è un ricordo fresco. Condizione fisica o mentale,non si sa quale sia il problema di questa Inter, sta di fatto che come in Europa anche a San Siro nel secondo tempo non rientra in campo.La Fiorentina ci prova fino all’ultimo, nonostante quanto (non) faccia l’Inter (Joao Mario spreca un’occasione clamorosa), però, il pareggio per i viola non arriva. In pieno recupero Icardi, in contropiede, sigla infatti il 4-2 e raggiunge Dzeko in testa alla classifica cannonieri (12 reti). I nerazzurri così rivedono un minimo di luce e il terzo posto rimane a 8 punti di distacco, ma non si possono certo rilassare: venerdì infatti c’è il big match col Napoli, e per battere i partenopei serve davvero un’altra Inter".

(Libero)