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Frank de Boer si dà un voto positivo. Scrive Libero: "Al contrario dei media, però, l’olandese finora si promuove.
Già, perché non sono bastate nemmeno le rassicurazioni della società a calmare le acque in casa Inter. E la stessa società, infatti, è apparsa parecchio infastidita dalle tante voci, nonostante durante l’assemblea dei soci di venerdì la posizione di tutti, Suning in testa ma anche Bolingbroke e Ausilio, fosse chiarissima. De Boer, comunque, se ne frega dei possibili sostituti e tira dritto."
Anche dal punto di vista tecnico è un de Boer che va avanti per la sua strada: "Contro la Sampdoria non ci saranno né Gabigol né Jovetic, oltre all’infortunato Kondogbia. A dimostrazione che non guarda in faccia a nessuno per
realizzare le sue idee, figuriamoci se si fa disturbare troppo dalle voci. In fondo ha anche ragione a fregarsene, perché dalla società il messaggio è arrivato chiaro e tondo: il progetto continua. E il percorso, stando a De Boer, è finora positivo: «Che voto mi darei? Direi 7, posso guardare tutti quanti in faccia, dritti negli occhi»."
Contro la Samp - "Detto degli assenti, dovrebbe essere confermata la formazione scesa in campo col Torino, con il ballottaggio tra Santon e Nagatomo. Si ripartirà, quindi, da Joao Mario vertice basso davanti alla difesa,
nonostante non sia «la sua posizione preferita», ammette De Boer, «ma per me ha fatto molto bene e non penso
di cambiare. Gli piacerebbe giocare più avanti, lo so, sa che serve per aiutare la squadra, questa è la cosa più importante». Frank tira dritto, per uscire dalla tempesta il più velocemente possibile."
(Libero)
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