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Nella giornata di oggi, nel corso della conferenza che lo ha visto protagonista, lo stesso Jonathan Biabiany ha parlato di Lichtsteiner, collega bianconero che sembrava accusare un problema simile al suo. L'ala nerazzurra, ora pienamente ristabilita, ha dovuto convivere con un problema al cuore che lo ha tenuto lontano dai campi per più di un anno, e per questo oggi ha lanciato un messaggio di auguri allo svizzero juventino ("Gli auguro che si riprenda il prima possibile, sperando non sia nulla di grave. Ci vuole riposo e pazienza, con l'aiuto della sua famiglia tornerà il prima possibile").
Fortunatamente, nel pomeriggio si è scoperto che per Lichtsteiner non si tratta di un problema grave, come spiegato dalla stessa Juventus attraverso un comunicato: "Stephan Lichtsteiner durante la gara Juventus-Frosinone ha accusato difficoltà respiratorie dovute ad un'aritmia cardiaca benigna (flutter atriale) spontaneamente risoltasi. Gli accertamenti e le consulenze specialistiche effettuate nei giorni successivi hanno indirizzato verso una soluzione chirurgica della patologia. Nella giornata di oggi il Prof. Gaita ha effettuato l'intervento di ablazione e i tempi per il pieno recupero agonistico sono stimabili in 30 giorni". Il giocatore, la squadra e la nostra Serie A possono sorridere: 30 giorni di stop, poi tutto sarà rientrato.
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