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L’INTER “ACCOGLIE” L’INVITO DELLA NORD: FUORI GLI ATTRIBUTI E ZONA CHAMPIONS NEL MIRINO

In undici partite solo una volta, contro il Frosinone, l’Inter aveva segnato più di un gol. I nerazzurri escono dal ritiro e riparteìono così, tre tiri nello specchio e tre gol, battezzando bene la prima di tre gare su quattro in...

Giovanni Montopoli

In undici partite solo una volta, contro il Frosinone, l'Inter aveva segnato più di un gol. I nerazzurri escono dal ritiro e riparteìono così, tre tiri nello specchio e tre gol, battezzando bene la prima di tre gare su quattro in casa che potrebbero rilanciarla. Ma il fatto che i primi due gol, i piega-Samp, siano arrivati da due difensori e su due calci piazzati (stavolta non una condanna) dà l’idea di una vittoria più roboante – e ammorbidita solo a un minuto dalla fine dal primo gol, molto bello, di Quagliarella. Ma la vittoria alla squadra di Mancini serviva per tenere a distanza il Milan che gli stava alle costole e rispondere al chiaro invito della Nord a tirare fuori le palle. L'obiettivo rimane sempre lo stesso, raggiungere la zona champions, che ad oggi dista solamente un punto.

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