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L’Inter aspetta il ‘ritorno’ di Perisic e il primo gol di Candreva. Spalletti spera di…

Andrea Della Sala

I due esterni dovranno tornare a rendere al massimo per rimanere in scia a Juve e Napoli

L'Inter spera, in questo finale di anno, di rimanere in scia a Juve e Napoli. La squadra nerazzurra vuole rimanere aggrappata alle prime posizioni e, per farlo, servirà il massimo apporto dai due esterni Perisic e Candreva. Mauro Icardi segna, segna tanto, ma spesso e volentieri l’argentino ha bisogno dell’assistenza dei suoi compagni per trasformare in oro i pochi palloni che riceve durante le partite. Ma Spalletti sa bene che se vorrà riportare l’Inter nell’Europa che conta avrà bisogno di un Perisic più simile alla versione ammirata col Chievo e di un Candreva che non dovrà solo mettere palloni in mezzo all’area per i compagni. Il croato è indiscutibilmente il secondo top player dell’Inter insieme a Icardi e da lui Spalletti pretende più reti e soprattutto maggiore continuità di rendimento all’interno della partita. Candreva è “l’usato sicuro”, un giocatore di sicura affidabilità che però in questo campionato non ha ancora trovato la via del gol. E se uno dei due non gira - sono 14 gli assist complessivi -, l’Inter raramente riesce a decollare.

Perisic, proprio dopo la tripletta al Chievo, ha frenato. Non il primo calo di rendimento fisico nella stagione per il croato, che già a ottobre aveva accusato un po’ di stanchezza, ma contro Juventus, Pordenone (ha giocato gli ultimi 50 minuti) e Udinese il suo apporto è stato oggettivamente basso. Spalletti finora lo ha spremuto, schierandolo sempre dal primo minuto tranne che in Coppa Italia. Forse si spiega anche per questo la richiesta da parte del tecnico di un esterno d’attacco in più, perché a destra alle spalle di Candreva può contare su Karamoh, Cancelo e l’adattato Brozovic, a sinistra non c’è un vero alter ego del croato, visto che Eder viene ritenuto più un attaccante centrale. Nelle ultime gare Spalletti ha chiesto a Perisic di accentrarsi di più per dar man forte a Icardi, ma la condizione meno brillante, ha influito sui suoi movimenti. Candreva, invece, è sicuramente fra gli uomini più in forma dell’Inter (5 assist nelle ultime 7 partite), ma quello zero nella casella reti segnate fa impressione, soprattutto pensando ai 36 gol che Candreva ha realizzato nei precedenti quattro campionati. 

(Tuttosport)