L’Inter batte il Bayern e continua la sua crescita. Ieri hanno brillato…

L’Inter di Spalletti cresce bene. Dopo il pareggio con lo Schalke 04 e il successo con il Lione, ieri è arrivata la vittoria di prestigio contro i campioni di Germania

L’Inter di Spalletti cresce bene. Dopo il pareggio con lo Schalke 04 e il successo con il Lione, ieri è arrivata la vittoria di prestigio contro i campioni di Germania del Bayern Monaco, un 2-0 che riporta alla mente il risultato della finale di Champions del 22 maggio 2010 di Madrid. Quella era una squadra piena di campioni (uno, l’eroe di quel match, Diego Milito, ieri era in campo nelle vesti di ambasciatore nerazzurro), mentre questa è una formazione in fase di costruzione che, a dispetto di un mercato (finora) tutt’altro che sontuoso, promette bene. Almeno quanto a impegno, concentrazione e voglia di non mollare mai. Nel match di ieri hanno brillato per abnegazione D’Ambrosio e Candreva, per capacità di interpretare entrambe le fasi Joao Mario, per lucidità Kondogbia e per classe pura Perisic. Il croato, finora distratto dal mercato e dalla corte dello United, voleva forse lanciare un messaggio a Spalletti. O forse voleva ricordare a Mourinho quello è in grado di fare anche contro le grandi. Resta il fatto che ha confezionato un assist da applausi per il 2-0 e ha dato una bella mano anche in copertura. Il Milan aveva travolto i bavaresi con un secco 4-0 e, anche se i nerazzurri hanno segnato la metà rispetto ai cugini, il successo di prestigio soddisfa un ambiente che aveva bisogno di una simile iniezione di fiducia.

(Corriere dello Sport)