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Il mercato cinese incombe sull'Inter, ma il presente impone di pensare solo al campo, visto e considerato che c'è un quarto posto da blindare. Questo è quanto afferma l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che spiega anche come il processo dei nerazzurri sia un passo avanti rispetto a quello del Milan:
"Il Drago cinese con i suoi soldi e la sua volontà di entrare da protagonista nel calcio italiano per un giorno finisce in panchina. C’è una Milano del pallone che oltre a sognare un futuro più ricco e ambizioso deve confrontarsi con un presente che ha ancora obiettivi in sospeso. L’Inter un posto in Europa lo ha già garantito, ma per evitare il rischio di un preliminare estivo ha bisogno di difendere il quarto posto da un possibile ritorno della Fiorentina. L’Empoli ospite a San Siro sembra l’avversaria giusta per blindare la classifica e cominciare subito a programmare il futuro. Mancini resterà? Icardi, Perisic e Brozovic saranno blindati? Sarà data un’altra opportunità a Jo-Jo? Mancini dopo aver riconosciuto con grande onestà che per quest’anno il bicchiere è mezzo vuoto sta comunque chiudendo il campionato regalando segnali promettenti per il futuro. L’Inter è più avanti rispetto al Milan nella costruzione di una squadra in grado di riprendersi un ruolo da protagonista nel calcio italiano. Servono «solo» tre-quattro colpi importanti e un paio sono già in tasca. Nell’ultimo turno Icardi e compagni andranno a far visita al Sassuolo che contende al Milan il sesto posto. Un incrocio curioso. La Milano del pallone per il momento deve accontentarsi di obiettivi di seconda fascia. Ma da domani il Drago cinese tornerà in copertina. Sventolando quella ricchezza di cui Milan e Inter hanno assoluto bisogno per riprendersi quel ruolo che è nel loro dna".
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