Inter, FPF rispettato in pieno: manna per investitori e Thohir. Intreccio Swansea

Il discorso fatto ieri da Bolingbroke, a tutti i dipendenti, ha fatto in realtà capire che la sa società Inter è alle soglie di una possibile rivoluzione al suo interno, palesando la possibiltà di un possibile ingresso di soci di minoranza...

Il discorso fatto ieri da Bolingbroke, a tutti i dipendenti, ha fatto in realtà capire che la sa società Inter è alle soglie di una possibile rivoluzione al suo interno, palesando la possibiltà di un possibile ingresso di soci di minoranza interessati a possibili business e l’Inter - grazie al piano quinquennale in atto -, sarebbe alquanto appetibile. Questo anche perché è convinzione comune a Palazzo Saras che i patti con l’Uefa saranno rispettati in pieno: il bilancio al 30 giugno chiuderà con un passivo di 50 milioni (30 però “validi” per il fair play) mentre quello 2017 sarà in pareggio. L’Inter, quindi, entro un anno e mezzo sarà un club completamente risanato. Una manna per eventuali compratori e per Thohir che avrebbe un gioiellino da rivendere a chi, magari proprio Moratti, potrebbe iniziare a costruire avendo rilevato una società con solide fondamenta. Uno scenario, quest’ultimo, ritenuto alquanto realistico, anche perché Thohir potrebbe reinvestire quanto ottenuto dall’Inter nello Swansea, dove si è già insediato il suo braccio destro Jason Levien...

(Tuttosport)