ultimora

L’Inter e il 4-2-3-1: l’attesa è per Icardi, il pericolo è Perisic, la variante Palacio

Come riportato da Tuttosport, Icardi è ancora in attesa della prima rete in carriera al Torino, mentre il meno atteso della serata, ovvero Rodrigo Palacio – un maestro nel low profile -, è già a quota a tre. Il pericolo numero uno per...

Fabrizio Longo

Come riportato da Tuttosport, Icardi è ancora in attesa della prima rete in carriera al Torino, mentre il meno atteso della serata, ovvero Rodrigo Palacio - un maestro nel low profile -, è già a quota a tre. Il pericolo numero uno per Ventura sarà però Ivan Perisic, l’uomo che - una volta piazzato nel suo ruolo naturale da Mancini (quello di esterno mancino) - ha iniziato a spaccare le difese avversarie come faceva ai tempi del Wolfsburg che giocava, come l’ultima Inter, con il 4-2-3-1. Il sistema di gioco “definitivo” nei pensieri di Mancini che però, nella prima parte di stagione, faticava a metterlo in atto a causa della penuria di esterni-faticatori (Biabiany era reduce dalla stagione di stop a Parma per un’aritmia cardiaca), un sistema che ha partorito cinque vittorie nelle ultime cinque gare giocate a San Siro compresa quella con la Juventus in Coppa Italia. Proprio quella è stata la notte della svolta in cui Mancini ha deciso di anteporre la qualità alla necessità di non prendere gol. Così la squadra che aveva nobilitato l’1-0 come segno distintivo, di reti a San Siro ne ha segnate dodici matando, nell’ordine, Chievo, Sampdoria, Palermo e il Bologna oltre, ovviamente, alla Juve. Ora palla al Toro

tutte le notizie di