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L’Inter fa la “pazza” anche in Primavera. A Cagliari va sotto, rimane in 10, ma…

La squadra allenata da Stefano Vecchi, in campo ieri a Cagliari, va in svantaggio dopo soli 3 minuti ma in 10 vince la gara

Riccardo Fusato

E’ “pazza Inter” anche nel campionato Primavera. La squadra allenata da Stefano Vecchi, in campo ieri a Cagliari, va in svantaggio dopo soli 3 minuti, dopo altri 7 rimane in 10 uomini e nella ripresa confeziona una rimonta da grande squadra. La sfida tra i nerazzurri e i sardi prometteva spettacolo, vista la voglia di rialzarsi dell’Inter dopo la sconfitta di Novara della settimana scorsa e la fame di punti del Cagliari, ancora troppo vicino alle zone basse della classifica. E lo spettacolo in Sardegna non è mancato: al terzo minuto il gol di Camba porta in vantaggio i padroni di casa e al decimo un fallo da ultimo uomo di Vanheusden convince l’arbitro a estrarre il cartellino rosso, lasciando l’Inter in 10 uomini. Lo svantaggio e l’inferiorità numerica però fungono da sveglia per i nerazzurri, che nella ripresa approfittano dei ritmi più blandi del Cagliari per ribaltare il risultato prima con un gol di testa di Gravillon e poi con il definitivo 2-1 firmato Bakayoko. L’ingresso di Pinamonti, oggi a secco di reti ma comunque determinante per la squadra, la compattezza e i numerosi errori dei cagliaritani si sono rivelate carte vincenti per l’Inter che conquista 3 punti fondamentali portandosi a sole tre lunghezze dalla vetta del girone C.

(Gazzetta dello Sport)

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