- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Una serata di rimpianti, perché davvero l'Inter è andata a un passo dal compiere l'impresa e spezzare per una notte il dominio della Juventus. Eppure, i nerazzurri escono dallo Stadium con l'amaro in bocca e con zero punti. Questa l'analisi della Gazzetta dello Sport:
"Logico. Non puoi fare le boccacce ai marziani e poi sperare di tornare sulla terra sano e salvo. L’Inter si divora un gol per tempo, con Gagliardini e Politano, e viene solennemente punita da Mandzukic, uno che non spreca un centesimo. Eppure ieri la Signora si è presentata in una delle sue versioni più umane, come se avesse recepito alla lettera il messaggio di Allegri: «Conta più la gara con lo Young Boys». Lo stesso Cristiano Ronaldo, che ha danzato a vuoto sul pallone, è sembrato di carne. Per questo l’Inter deve recriminare parecchio. Ha giocato benino, specie nel primo tempo. Ha guardato negli occhi i marziani, ha strappato loro il possesso (51%), li ha spaventati. Non è poco. Ma a queste quote la tenerezza al tiro costa cara. Icardi non ha mai concluso. Ora l’anti-Juve estiva è a -14 dai campioni e domani può ritrovarsi il Milan a -1 e le candidate di Champions a ridosso. L’assalto al Psv e l’eventuale qualificazione agli ottavi dovrà ridare la carica. Altrimenti ci sarà molto lavoro per lo psicologo. E forse anche per gli architetti del futuro".
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA