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L'Inter, non è un novità, è sempre in prima linea sulla gestione dei giovani. Negli ultimi anni, poi, non solo è riuscita a ringiovanire la rosa con prospetti interessanti e di qualità, vedi Gagliardini, Murillo e Kondogbia, ma ha anche un parco giocatori sparsi per l'Italia di buone prospettive. Per esempio Dimarco (1997) a Empoli, Miangue (1997) a Cagliari, Gnoukouri (1996), Caprari (1993), Manaj (1997), Longo (1992) e Puscas (1996).
Inoltre, nell’attuale Primavera, giocano alcuni elementi su cui si può fare un ragionamento in chiave futura, uno su tutti Vanheusden, difensore centrale belga del 1999. In posizione ibrida, perché fermo da un anno a causa di un’operazione alla spalla, Radu, portiere del 1997 che si sarebbe dovuto aggregare alla prima squadra tutta la stagione facendo la spola con la Primavera. Il progetto non è tramontato, ha solo subito un ritardo.
(Gazzetta dello Sport)
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