L’Inter non sa vincere, Mancini vuole risolvere il problema con Touré

Nella rosa nerazzurra c'è scarsa attitudine alla vittoria e il tecnico jesino vuole intervenire sul mercato per colmare la lacuna.

Nell'attuale rosa nerazzurra sono pochi gli individui che possono vantare successi di squadra. L'edizione odierna di TuttoSport evidenzia questo dato e spiega come Mancini voglia ripartire invertendo questo fattore. Per farlo sarà necessario intervenire sul mercato e la società di corso Vittorio Emanuele si sta muovendo anche per colmare questa lacuna:

"Questo è un dato indicativo su ciò che si aspetta Mancini. Perché i vari Murillo (0), Kondogbia (0), Icardi (0) o Eder (0) in carriera non hanno ancora vinto nulla a livello professionistico (Brozovic 3 trofei in Croazia) e per poterci riuscire - se rimarranno anche la prossima stagione... - avranno bisogno di essere aiutati e condotti verso il traguardo da chi sa come si fa. Per questo Mancini vorrebbe Yaya Tourè, che magari non sarà più devastante come un tempo, ma può contare su 17 trofei vinti a ogni latitudine, così come Zabaleta (9) o lo stesso Sirigu - se partirà Handanovic - che col Psg in cinque stagioni ha alzato 11 coppe. Per non parlare del candidato forte per la difesa, l’olandese Bruma: un solo anno in più di Murillo (‘91 vs ‘92), ma all’attivo sei vittorie fra Chelsea (comprimario) e Psv (protagonista). La storia recente dell’Inter, in fondo, insegna: il ciclo del 2006 iniziò con gli innesti di Vieira e Ibrahimovic, reduci dai successi con la Juventus, di Crespo e il “mondiale” Grosso; nell’estate 2009 arrivarono Thiago Motta, Sneijder, Milito ed Eto’o: campioni abituati a vincere. Inutile ricordare come finì nel 2010"

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