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L'Inter vive ore tormentate, in cui scelte più o meno discutibili hanno portato la squadra sull'orlo del baratro in una stagione che nei primi giorni di novembre ha già il sapore amaro dei rimpianti. E se ormai de Boer è il passato, il futuro non sembra poi così chiaro. Pioli attende, mentre Kia Joorabchian continua a giocare un ruolo più o meno importante dietro le quinte, proponendo i vari Hiddink, Marcelino e Vitor Pereira che, come de Boer, non conoscono il calcio italiano e non parlano la nostra lingua. Per questo motivo, l'Inter rischia di "cadere nell'insensatezza", "nel ridicolo". Un "mostro a "tre, quattro, cinque o chissà quante altre teste" con "tanti avvoltoi sulla testa" che parte per Southampton con il serio rischio di dire addio anzitempo all'Europa League.
(Fonte: la Repubblica)
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