L’Inter scivola al quarto posto, ma il problema non è fisico: ecco perché…

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si concentra sulla caduta dell'Inter, scivolata dalla prima alla quarta posizione in classifica. Problema atletico? Non secondo la "rosea", che prende come riferimento la gara di Verona, spiegando come nessuna squadra potrebbe pensare ad una simile rimonta se eccessivamente stanca. Che sia allora un problema psicologico?

"I nerazzurri potrebbero mandare alle stampe un libro su come precipitare dal 1° al 4° posto in meno di un mese. E se pure la condizione atletica non pare malvagia (fa fede la rimonta di Verona), quella psicologica è in picchiata. Dopo il «tourbillon» di moduli proposti da Mancini, chissà se però il 4-2-3-1 con Eder alle spalle di Icardi possa aiutare a costruire quel futuro che garantisca reti e nel frattempo faccia ritrovare alla difesa la perduta solidità. Il brasiliano sulla carta offre garanzie nelle due fasi, il tutto proprio mentre Icardi sembra aver ritrovato quell’estro che ancora manca a Kondogbia. Eppure ce ne sarebbe davvero bisogno, visto che domenica ci sarà già il delicatissimo scontro diretto contro la Fiorentina, con cui peraltro i nerazzurri hanno già perso in casa. Segnalato come le sfide col Milan siano state archiviate con un successo ciascuno, l’altro testa a testa (con la Roma) la squadra di Mancini lo dovrà giocare in trasferta. Morale: c’è materia per cui Thohir, in arrivo a Milano, sia preoccupato".