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Due partite da titolare da esterno alto a sinistra, 3 gol. Probabilmente non è un caso che, da quando viene impiegato più frequentemente e nella sua posizione preferita, Keita Balde è tornato quello che conoscevamo dai tempi della Lazio. L'Inter ha scoperto così quanto il senegalese possa essere decisivo. E viene da chiedersi, con un Perisic in involuzione e Politano in un gran momento, se Spalletti continuerà a puntare su di lui. Scrive la Gazzetta dello Sport:
"La cosa è andata discretamente a rilento per tre mesi, poi in otto giorni l’accelerata, quasi uno sprint in salita: due gol e un assist contro il Frosinone, l’allungo con tocco di stinco sul cross di D’Ambrosio. Destro, sinistro, destro: due partite di fila da titolare, tre gol, a conferma di quella statistica pazzesca, che dice che sono 11 nelle ultime 10 giocate in A dal 1’, fra Inter e Lazio. In nerazzurro gli è successo 5 volte, e le cifre offensive da titolare (tiri, occasioni create, assist) sono tutte superiori alla media ruolo degli attaccanti di A. Ma sono i gol che hanno riportato l’invisibile Keita sotto gli sguardi di tutti".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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