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L’Inter sfoglia la nota margherita: Touré o non Touré? Il nodo è uno solo

Riecco il nome di Yaya Touré che lo scorso anno aveva scaldato il calciomercato nerazzurro, salvo poi rivelarsi una bolla di sapone. Forse questa sarà la volta buona per vederlo con la maglia dell’Inter. Il centrocampista del Manchester...

Lorenzo Roca

Riecco il nome di Yaya Touré che lo scorso anno aveva scaldato il calciomercato nerazzurro, salvo poi rivelarsi una bolla di sapone. Forse questa sarà la volta buona per vederlo con la maglia dell'Inter. Il centrocampista del Manchester City, in scadenza di contratto al termine della prossima stagione, potrebbe arrivare a prezzo ovviamente ridotto rispetto a quello ventilato la scorsa estate: Roberto Mancini probabilmente verrà accontentato. Il tecnico nerazzurro lo vuole fortemente ma da un punto di vista contrattuale c'è qualche nodo da sciogliere. Su tutti l'ingaggio dell'ivoriano, che è al momento tra i giocatori più pagati al mondo: per lui 10 milioni di euro netti l'anno, uno sproposito anche alla luce della mediocre stagione disputata quest'anno col City. Una cifra totalmente fuori mercato e che l'Inter ovviamente non potrebbe lontanamente permettersi di pagare per un giocatore di 32 anni. La proposta interista secondo quanto trapela sarebbe di 5 milioni di euro l'anno, cifrà che verrebbe ripartita su un contratto biennale con opzione per un terzo anno al raggiungimento di una determinata soglia di presenze stagioni: 15 milioni di euro in totale il costo dell'operazione. Lo scaltro agente del giocatore danza tra l'utopia della prossima scelta di Touré dettata dal cuore e dell'ingaggio comunque sostenuto. Alla fine a contare sarà la volontà di Touré, che con Pep Guardiola, prossimo allenatore del City, non ha mai avuto un grandissimo rapporto dai tempi del Barcellona e che proprio per questa ragione potrebbe arrivare a chiedere la cessione.