L’Inter si mette allo specchio. Col Bologna come con il Torino, Spalletti ha in mente di…

Per cercare di ovviare a questo inizio zoppicante dell'Inter, Spalletti, nella ricerca del giusto antidoto, pensa anche all'ipotesi di schierare la squadra a specchio degli avversari. A Bologna, infatti, potrebbe accadere la stessa cosa che è successa col Torino. Se lo scorso anno il 4-2-3-1 è stato il modulo di riferimento di Spalletti (a parte con l'Atalanta, partita in cui partì a tre dietro e col Crotone, dove l'Inter si schierò col 4-3-3), quest'anno il tecnico sta facendo altri ragionamenti e potrebbe tenere presente lo schieramento della formazione di Inzaghi per cambiare il proprio assetto e mettersi proprio a specchio.

 Il Corriere dello Sport sottolinea "A Bologna un anno fa arrivava il primo stop della stagione, dopo quattro vittorie e un bottino di dieci gol. Stavolta, al contrario, bisogna necessariamente che l'Inter fissi il momento della svolta. Cioè quello della prima vittoria. Perché passare la sosta a leccarsi le ferite non è il migliore degli auspici in vista della Champions League. Ecco, le due settimane di stand-by sarebbero pure un ideale trampolino verso l'Inter vera. Il palazzo nerazzurro ha ancora le impalcature. Va così, quando si cambia molto. Il fatto è che la squadra sembrava già pronta. Un'impressione sciolta di colpo nei primi 180 minuti di questo campionato. Di certo, la quadratura va trovata in fretta: una volta preso il ritmo dei due impegni alla settimana, è improbabile che l'Inter possa cambiare modulo con la stessa disinvoltura di adesso. Quando i processi sono lontani, e la squadra sta ancora giocandosi il bonus del rodaggio. In pratica, quella col Bologna sarà l'ultima partita davvero “sperimentale”".