L’Inter si sistema con Ramires e Rafinha. Cambio passo e imprevedibilità per Spalletti

Lisandro Lopez per la difesa, Ramires e Rafinha per il centrocampo; sarebbero questi i tre giocatori selezionati dall'Inter per sistemare la rosa di Spalletti. L’uomo chiave è Ramires, giocatore di sostanza e bravo negli inserimenti, quell’uomo capace del cambio di ritmo che tanto serve ai nerazzurri. Spalletti potrebbe impiegarlo sia nei due della mediana sia come mezzala se volesse un uomo in più nel mezzo sia come trequartista assaltatore. Anche se non ha mai giocato in Italia, il 30enne di Rio ha grande esperienza (per lui anche 59 presenze nella Seleçao) e vede la porta. In fondo nella Champions vinta nel 2013 col Chelsea è stato fondamentale la sua percussione con pallonetto nel 2-2 della semifinale di ritorno contro il Barcellona.

Rafael Alcantara, alias Rafinha, è invece un elemento dotato di grande tecnica e fantasia. Con propensioni più offensive di Ramires, si può muovere tanto alle spalle di Icardi cercando il guizzo tra le linee quanto come uomo che sugli esterni sappia creare quella superiorità che tanto è mancata all’Inter soprattutto contro gli avversari più chiusi. Rafinha – che all’occorrenza fa anche la mezzala – si muove preferibilmente sull’esterno destro da dove sa saltare l’uomo e creare l’occasione da gol anche dal nulla, soprattutto accentrandosi per sfruttare la conclusione mancina. Oltre che da alternativa a Candreva, il 24enne brasiliano con passaporto spagnolo però potrebbe rendersi utile anche largo a sinistra – per far rifiatare all’occorrenza Perisic –, dove cercherebbe di più il fondo per crossare col piede preferito

(La Gazzetta dello Sport)