L’Inter spera nella cabala: ad inizio anno Icardi non sbaglia mai. Nel 2013…

Domenica sarà di nuovo campionato con la prima gara ufficiale del 2017 contro l'Udinese e l'Inter si affiderà ancora a Mauro Icardi che, a inizio anno non sbaglia mai. Il ricordo più bello è datato 6 gennaio 2013: allo Juventus Stadium la Sampdoria va sotto contro i bianconeri (rete di Giovinco), poi l’argentino ribalta la situazione con una doppietta che permette ai blucerchiati di firmare l’impresa. L’attaccante di Rosario aveva già segnato in Serie A nel derby contro il Genoa, ma sono quei due gol che lo consacrano e cancellano gli ultimi dubbi sul suo conto. Di lì a poco l’Inter lo metterà sotto contratto acquistandolo per 13 milioni complessivi. Nel 2014, ancora il 6 gennaio, Icardi è in panchina per la prima gara dell’anno, la sconfitta sul campo della Lazio: è rientrato da poco dall’operazione di ernia inguinale e non è ancora al top. In più il club vuole rimandarlo in prestito alla Samp e dà a Mazzarri l’input di non utilizzarlo mai in quel mese di gennaio. Si riscatta 12 mesi più tardi: il 6 gennaio 2015 è lui che, ancora allo Juventus Stadium, gela i bianconeri costretti all’1-1 (in precedenza rete di Tevez per il momentaneo 1-0). In quella serata c’è anche la furiosa litigata in campo con Osvaldo al quale in contropiede non passa un pallone provocando la stizzita reazione di Daniel negli spogliatoi contro Mancini. E il 6 gennaio 2016 Icardi conferma la sua tradizione di bomber di inizio anno: stavolta il teatro è il Castellani di Empoli e lui piazza la zampata decisiva che permette all’Inter di mantenere il primo posto in classifica e di battere gli azzurri (1-1). Domenica a Udine spera che il copione non cambi.

(Corriere dello Sport)