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Un'altra vittoria per l'Inter ed è la sesta su sette partite, soffrendo oltre il dovuto. I nerazzurri erano partiti bene, chiudendo di fatto la pratica Benevento nel giro di 20’. Una doppietta di un redivivo Brozovic (colpo di testa e punizione dal limite) aveva messo infatti la sfida al Vigorito in discesa, ma il doppio vantaggio ha riportato a galla tutti i problemi di tenuta mentale dei nerazzurri. Che di fatto smettono di giocare, lasciando fin troppi spazi ad un Benevento ordinato ma niente più. I padroni di casa prendono fiducia e riaprono la partita con il gol di D'Alessandro che approfitta di uno dei tanti contropiedi concessi per battere Handanovic. Il portiere sloveno in realtà stavolta non deve compiere miracoli, ma viene salvato nella ripresa da un altro legno, su cui sbatte un colpo di testa ancora di D’Alessandro. L’Inter prova a controllare il ritmo, riesce a non concedere più chiare occasioni però non trova nemmeno il modo di chiudere la partita: ma il Benevento spreca l’ennesimo contropiede a 10 secondi dalla fine. L’Inter si tiene stretta così i tre punti, restando però ben lontana dall’aver trovato una soluzione ai tanti problemi che la attanagliano. Dopo la sosta ci saranno le sfide con Milan e Napoli e servirà qualcosa di più.
(Libero)
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