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MILAN, ITALY - FEBRUARY 22: Andre Onana of FC Internazionale reacts during the UEFA Champions League round of 16 leg one match between FC Internazionale and FC Porto at San Siro Stadium on February 22, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images )
La tensione durante le partite gioca spesso brutti scherzi. Se a Genova erano stati Lukaku e Barella i protagonisti di una breve lite in campo, ieri col Porto è toccato a Onana e Dzeko.
"Se una volta può pure succedere nell’adrenalina del momento, due è forse troppo. Inizia a essere la spia di un nervosismo esagerato, che ieri è stato coperto dalla gioia finale regalata da Lukaku. Quando però le cose non filano lisce come l’olio, la squadra a volte si mostra un filo tesa. Ieri il duello è stato ai due poli opposti del campo, tra il portiere e il centravanti, tra Andre Onana ed Edin Dzeko. A vederli sbracciare e urlare in maniera teatrale a tutti è venuto in mente lo scontro genovese tra Romelu Lukaku e Nicolò Barella durante Samp-Inter del 13 febbraio", racconta La Gazzetta dello Sport.
"La miccia a metà del primo tempo è stata innescata da un mancato lancio del portiere verso Edin:. I bosniaco non l’ha presa bene e ha iniziato a inveire contro il compagno, uno che di solito ha pure l’occhio svelto per la punta che si libera ed è molto preciso nel servirla con un piede ben educato. Il rimprovero di Dzeko non è però piaciuto a Onana: si è sbattuto furiosamente un pugno sul petto e ha sbraitato parole non certo amichevoli. È dovuto arrivare Calhanoglu a tappargli la bocca. Il camerunese ha carattere focoso da leader, in più ieri ha trovato la migliore prestazione da quando veste nerazzurro. Dzeko ha vissuto una serata lontana dalle sue migliori, poi dalla panchina ha visto il “rivale” decidere il match: l’aria del sorpasso non deve averlo fatto felice ed è uscito arrabbiatissimo dal campo", aggiunge Gazzetta.
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