Adem Ljajic, ex giocatore dell’Inter, oggi al Torino ha annunciato di aver rinunciato al premio che la Federazione serba aveva messo a disposizione in caso di qualificazione ai Mondiali: “Non c’è un premio più grande, da quando gioco in Nazionale, che andare alla Coppa del Mondo. Lo penso realmente, non ho bisogno di nessun premio. Il premio più grande per me sarà giocare con la Serbia in Russia, non mi servono altri premi. Giocare in Nazionale è qualcosa di speciale. E’ un onore. Conta solo esserci, dare il massimo, sconfiggere gli avversari e cercare di compiere un’impresa mai riuscita prima, vincere il Mondiale. Tornare a disputare la Coppa del Mondo".
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Ljajic: “Rinuncio al premio per la qualificazione ai Mondiali. Con Mihajlovic al Toro…”
L'ex nerazzurro ha annunciato di aver lasciato ai suoi compagni il premio messo a disposizione dalla Serbia per la qualificazione a Russia 2018
Il giocatore ha parlato anche del Torino e in particolare del suo rapporto con un altro ex nerazzurro, Sinisa Mihajlovic: “Ho detto più volte che è uno dei migliori allenatori della serie A. Lavora alla grande, è un ottimo maestro, si può imparare molto. Lo conosco bene da anni. Lavorare con lui non è stressante, ma bello. Ognuno ha il suo carattere, nessuno dei due è troppo... buono, ma la cosa più importante è che andiamo tutti d’accordo”.
(Fonte: TS)
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