LO SHOPPING COMPULSIVO DI WANDA: SPESI 1 MILIARDO E 50 MILIONI E CON THOHIR…

L'obiettivo è quello di far crescere il calcio italiano in Cina. Nasce da qui la sinergia tra Infront ed il gruppo cinese Wanda, che può vantare una fitta rete di uffici sul territorio. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa chiarezza sulle questione e spiega come tutto potrebbe presto concretizzarsi:

LE OPERAZIONI - "Wanda e Lega unite per portare la Serie A in Cina. Si è concluso con una sorta di patto verbale il pranzo di lavoro di ieri tra Zhang Lin, numero 2 di Wanda, Marco Bogarelli, presidente di Infront Italy e i rappresentanti della Lega Maurizio Beretta, Adriano Galliani e Marco Brunelli. Quando Infront, l’advisor della Lega, fu acquistata da Wanda per un miliardo e 50 milioni di euro, si comprese subito la portata dell’operazione: nel compulsivo shopping dei cinesi all’estero un posto di rilievo era stato assegnato allo sport, e al calcio in particolare, visto il piano di grandeur pallonara sostenuto dal governo di Pechino. Wanda ha poi rilevato il 20% dell’Atletico Madrid in un’operazione a metà tra il commerciale e lo sviluppo tecnico. Il fatto che Infront abbia il suo maggiore business in Italia rende il nostro Paese allettante per l’azionista cinese".

SINERGIE - "Non è un caso se Infront, nella galassia del gruppo capeggiato da Wang Jianlin, sia finita sotto il cappello di Wanda Sports: se prima l’agenzia di sport marketing aveva un semplice ufficio in Cina, adesso grazie alla branca sportiva di Wanda può contare su una struttura ramificata e consolidata, in grado di poter aprire qualsiasi porta. Le prospettive di crescita del calcio italiano in Cina non sono banali: il campionato ha fatto innamorare in passato gli appassionati cinesi ma ora presenta un appeal sbiadito, che va rinvigorito. Insomma, il prodotto Serie A si può sfruttare molto di più, anche se la crisi in cui è precipitato negli ultimi anni non aiuta. Come fare? Poter appoggiarsi su uffici che conoscono il territorio è già un bel punto di partenza: Wanda e Infront potranno offrire un supporto in loco al marketing della Lega. Nell’incontro di ieri si è cominciato a ragionare su una serie di idee: per esempio, organizzare partite in Cina più spesso di quanto non si sia fatto in precedenza (compresa l’infelice esperienza dell’ultima Supercoppa) e pianificare eventi promozionali con giocatori in attività o leggende del passato. Zhang Lin è stato due giorni a Milano: l’altro ieri ha incontrato a cena alcuni presidenti di A tra cui Thohir. Il suo blitz nel nostro Paese, oltre che a blindare il management italiano di Infront guidato da Bogarelli, è servito anche per avviare contatti su una serie di business che sta portando avanti Wanda: gli altri sport, a parte il calcio, ma anche l’intrattenimento, il cinema e il turismo. Wanda, che gode di asset per 88 miliardi di euro, è pronta a continuare lo shopping e a investire in Italia, ma servono progetti interessanti per convincerla a metterci i soldi".