Lo spogliatoio del Real come Firenze nel XIII secolo

La frattura all’interno dello spogliatoio del Real Madrid non mostra segnali di guarigione, anzi al contrario la situazione sembra peggiorare. La stampa spagnola riporta uno scenario da faida Guelfi-Ghibellini, infatti i giocatori spagnoli...

La frattura all'interno dello spogliatoio del Real Madrid non mostra segnali di guarigione, anzi al contrario la situazione sembra peggiorare. La stampa spagnola riporta uno scenario da faida Guelfi-Ghibellini, infatti i giocatori spagnoli del Real più Gonzalo Higuain sarebbero nella prima fazione, mentre quelli di lingua portoghese, guidati ovviamente da CR7, dall'altra. Xabi Alonso pare invece aver scelto un'ecumenica neutralità. La scintilla sarebbe esplosa dopo la partita di Siviglia, José Mourinho avrebbe negato il permesso a Sergio Ramos di stare con la propria famiglia, il giocatore ha quindi perso le staffe dicendo ai compagni che se si fosse trattato di Cristiano Ronaldo invece il permesso sarebbe stato accordato. Mourinho, venuto a conoscenza dal fatto, lo ha relegato in panchina nella partita contro il Manchester City in Champions League. Altro momento cruciale della spaccatura, l'"infame" incontro di Ronaldo con il presidente Florentino Perez l'1 settembre. CR7 sa che nessuna squadra può competere seriamente per il titolo con uno spogliatoio così spaccato. Tutto dipenderà dalla Champions League di quest'anno. Se non verrà vinta Mourinho lascerà Madrid al 100%.