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Lo stadio Meazza risparmia solo Palacio e Totti. Nonostante i 5 gol…

Riccardo Fusato

Senza dubbio il saluto più sincero e sentito, dai tifosi nerazzurri è stato quello per Palacio

Senza dubbio il saluto più sincero e sentito, dai tifosi nerazzurri è stato quello per Palacio. All'annuncio delle formazioni, seppur in panchina, il nome dell'argentino è stato più volte scandito dalla gente. Lui, nel frattempo, ne approfittava per scattare qualche foto ricordo sul campo assieme alla famiglia. Mentre in Curva veniva srotolato un'inequivocabile striscione: «Hai sempre dimostrato di onorare la nostra maglia... Grazie di tutto Rodrigo Palacio». Quando è entrato, nella ripresa, tutto San Siro aspettava soltanto una sua prodezza. Il destino è sembrato compiersi al primo tocco dell'argentino, ma il suo destro, chirurgico come sempre, è andato a sbattere sul palo. Il Trenza è stato l'unico a salvarsi, al di là del tributo a Totti («Onore a Francesco Totti esempio di attaccamento ai propri colori»). Nonostante l'Inter segnasse a ripetizione, infatti, per tutto il primo tempo non si sono mai interrotti i cori di contestazione nei confronti dei giocatori. Stesso copione pure nella ripresa e al fischio finale, solo con un pizzico in meno di convinzione. Ci si può stufare anche di fischiare e contestare...

(Corriere dello Sport)