ultimora

Lo “zingaro” vuota il sacco: 6 punti cardine per l’inchiesta sul calcioscommesse

Lo “zingaro” Hristian Ilievsky sta fornendo una collaborazione molto utile all’indagine sul calcioscommesse. Fatto sta che in poco più di 4 ore di interrogatorio Ilievsky ha blindato i principali punti dell’inchiesta della...

Lorenzo Roca

Lo "zingaro" Hristian Ilievsky sta fornendo una collaborazione molto utile all’indagine sul calcioscommesse. Fatto sta che in poco più di 4 ore di interrogatorio Ilievsky ha blindato i principali punti dell’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse. 1) Gli zingari non si limitavano a raccogliere informazioni, ma compravano giocatori e partite in tutta Italia e in tutte le categorie. 2) I soldi provenivano principalmente da Singapore, e li mandava Dan Tan, suo amico intimo, nonché capo assoluto dell’organizzazione, arrestato un anno fa. Ilievsky ha raccontato un episodio in cui ha ricevuto 200mila euro in contanti dai singaporegni per comprare gare italiane. 3) Le partite contestate agli zingari, comprese Lazio-Genoa e Lecce-Lazio, erano state truccate. 4) Per Lazio-Genoa Ilievsky ha detto di aver incontrato i capitani Stefano Mauri a Formello e Oscar Milanetto nell’albergo dove alloggiava il Genoa. 5) Per Lecce-Lazio un ruolo chiave l’aveva avuto un’altra banda, quella degli ungheresi. 6) Bettarini, al tempo tesserato per il Chievo, non era un semplice scommettitore ma ricopriva un ruolo attivo.