Juventus-Inter, Locatelli ritrova Calhanoglu: registi per necessità, i numeri

Centrocampisti di professione, trasformati in registi per necessità con risultati più che positivi: Manuel Locatelli e Hakan Calhanoglu, compagni di squadra nella stagione 2017/18 al Milan, si sono presi le chiavi rispettivamente di Juventus e Inter, e domani si sfideranno a distanza. Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Dal Milan insieme alle due rivali del Diavolo da avversari. Locatelli alla Juventus e Calhanoglu all’Inter. Entrambi in mezzo, davanti alla difesa, un po’ per caratteristiche ma anche per necessità: i bianconeri sono senza un play e a corto di risorse a centrocampo (indisponibili Pogba e Paredes, oltre a McKennie), i nerazzurri hanno trovato nel turco il tanto desiderato vice-Brozovic. Evoluzione tutt’altro che prevedibile di Hakan, che in quel Milan – guidato da Vincenzo Montella prima e da Gennaro Gattuso poi – giocava da trequartista, esterno offensivo o mezz’ala. Ora protegge la difesa dell’Inter con agonismo e voglia, caratteristiche non sempre messe in mostra in rossonero".

"Hakan l’anno scorso ha deciso la partita dello Stadium con il rigore ripetuto e trasformato nel finale di primo tempo e proverà a incidere ancora, anche se dovrà pensare anche a proteggere i tre dietro. La prova individuale dei due ex compagni potrebbe essere tra le chiavi della sfida. Qualche numero: Calhanoglu fino a questo momento in stagione è stato più pericoloso di Locatelli, con 1,6 tiri a partita (contro 0,9) e 2,3 passaggi chiave (0,7). Ha segnato un gol e fornito assist, Manuel è ancora a zero. Ha una più alta percentuale di passaggi riusciti, 87,6% contro 83,3%. L’ex Sassuolo vince la sfida per quanto riguarda i dati senza palla: 2,1 contrasti a partita (contro 1,6), 1,2 intercetti (contro 1). Il duello a distanza tra i due inizia da qui. Juve-Inter passerà anche da loro".