Samuele Longo, attaccante del Tenerife di proprietà dell'Inter, si è concesso ai microfoni del quotidiano spagnolo El Dia: "Vidi giocare Ronaldo e mi innamoriai di lui. Mi impressionava. Ho iniziato a giocare in casa, poi sono passato alla squadra del paese. Lì ho cominciato a sognare di diventare come lui. Il passaggio all'Inter? Non ero così convinto di andare. Ho sempre pensato che la cosa più importante fosse giocare e avevo paura di andare in una squadra nella quale sarei stato il più giovane e dove non avrei avuto minutaggio. I primi prestiti, infatti, arrivarono perchè volevo giocare di più. Ma è stato bello ricevere una chiamata così importante. Nell'ultimo anno abbiamo vinto il campionato e la Next Generations Series, fummo i primi a vincerla e fece bene. Quando andai all'Espanyol parlai con Coutinho, ma chiesi di più a Samuel, perchè era stato compagno di squadra di Pochettino. Andai un po' alla cieca, avevo solo visto partite di Champions di Real Madrid, Barcellona o Atletico Madrid, non conoscevo l'spanyol nè la Liga".
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